LA DIVERSITA' NEGLI ANIMALI

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Salve, sono Davide Pavan e vorrei parlarvi della diversità degli animali in termini di specie e ambiente.

Per esempio, in determinate zone del pianeta Terra molti animali sono diversi a seconda dell’ambiente. Nelle zone polari e temperate gli animali presenti sono gli orsi, i cinghiali, i narvali e i lupi; nelle zone desertiche i cammelli e gli scorpioni; nelle giungle i pappagalli, le scimmie, le tigri, i bradipi e molti altri e nell’ambiente marino le creature dipendono dall’ambiente dove si trovano.

C’è anche la diversità degli animali derivanti dalla capacità di adattamento nei diversi ambienti del globo. I cammelli e altri animali desertici per esempio devono trattenere l’acqua o mantenersi freschi per poter sopravvivere, gli animali dei poli hanno pelliccia e piume per potersi tenere al caldo, gli animali delle giungle hanno vari modi per sopravvivere in quell’ambiente umido, fitto e assai affollato come per esempio il mimetismo. E che mi dite delle creature degli abissi marini che sono grotteschi e hanno delle bioluminescenze per poter sopravvivere in quell’ambiente buio?

Ci sono anche animali che hanno capacità particolari a seconda della specie. Come per esempio, gli squali hanno forme diverse tra loro: ci sono squali che si sono adattati a cacciare nel buio degli abissi con degli enormi occhi e delle luci naturali e sono più lenti dei loro simili che vivono nelle acque superficiali che sono più veloci e lo squalo martello che ha quella testa strana per scandagliare il fondale per trovare il cibo. Ricordiamo anche gli insetti tra i quali ce ne sono alcuni che possono addirittura nuotare nell’acqua. Oppure i mammiferi che hanno aspetti e caratteristiche diverse per potersi adattare ad ogni ambiente, dalle giungle ai deserti, dai poli ai mari.

Tutte queste differenze sono dovuti in gran parte all’evoluzione che a volte ha sfornato molte sorprese come nei dinosauri che alcuni di loro avevano un aspetto davvero bizzarro; gli animali odierni come ornitorinchi e i vari animali bizzarri che popolano l’Australia come i canguri; i lemuri nativi del Madagascar; animali particolari come pesci che usano uno spruzzo d’acqua per cacciare o pesci che camminano sulla terraferma; la giraffa e il formichiere gigante che sono mammiferi a dir poco strani. Senza contare che in futuro l’evoluzione sfornerà ancora parecchi animali bizzarri.

Infine, la diversità può derivare anche da ibridi naturali come il mulo che è l’incrocio tra un asino e un cavallo oppure il tigre che è un misto tra leone e tigre.

Questa sono le tante diversità che sono presenti in natura e che la natura ci dona per la nostra grande sorpresa. Interessante, vero?

Davide Pavan